La Polizia di Stato di Parma, nella giornata del 12 dicembre 2024, ha eseguito un provvedimento di esecuzione e unificazione di pene concorrenti con contestuale ordine di carcerazione nei confronti di un soggetto straniero, trentacinquenne di nazionalità tunisina, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di La Spezia.
La Squadra Mobile della locale Questura ha infatti, tratto in arresto l’uomo dovendo scontare anni 10, mesi 3 e giorni 4 di reclusione a seguito di una numerosa serie di reati commessi fra la Liguria e l’Emilia Romagna sin dal 2013.
Oltre alla pena principale, il soggetto dovrà versare alle casse dell’Erario dello Stato la somma di euro 2.533,00 a titolo di pena pecuniaria.
Su di lui gravano, altresì, le pene accessorie dell’interdizione perpetua dai pubblici uffici e dell’interdizione legale per anni 6 e mesi 8.
L’uomo, sin dal 2019, è stato condannato più volte per aver commesso vari reati a far data già dall’anno 2013, tra cui evasione, spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni personali aggravate, danneggiamento, resistenza a pubblico ufficiale e da ultimo, più di recente, si è reso autore di vari episodi di estorsione perpetrati nella città di Genova.