Viaggiavano in A1 con otto chili di droga nascosti in auto. Due cittadini italiani sono stati bloccati ed arrestati dalla polizia stradale. Nei giorni scorsi, con una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Berceto, nell’ambito dell’ordinaria attività di vigilanza stradale, fermava e sottoponeva a controllo in autostrada A1 nei pressi di Parma un’autovettura con a bordo due cittadini italiani.
Poiché durante il controllo dei documenti gli occupanti del veicolo manifestavano un ingiustificato nervosismo e dall’interno dell’autovettura proveniva un odore acre, gli operatori di polizia decidevano di approfondire il controllo rinvenendo sotto il sedile anteriore del passeggero due scatole di cartone contenenti panetti sigillati con all’interno sostanza di colore marrone. Successive verifiche effettuate presso la Polizia Scientifica della Questura di Parma consentivano di accertare che la sostanza rinvenuta, dal peso totale di circa 8 chili, era hashish.
I due cittadini italiani, al termine degli accertamenti svolti unitamente a personale della Squadra di Polizia Giudiziaria della Sezione Polizia Stradale di Parma, sono stati tratti in arresto in flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti e associati alla Casa Circondariale di Parma, a disposizione della Procura della Repubblica di Parma che coordina le attività d’indagine. La sostanza stupefacente è stata sequestrata.
Le risultanze delle attività eseguite e degli elementi probatori acquisiti, hanno permesso all’Autorità Giudiziaria di porre la posizione dei soggetti al vaglio dal Giudice preposto che convalidava le attività ed emetteva Ordine di Custodia Cautelare a loro carico.
Si precisa che, per il principio d’innocenza che vige nel nostro ordinamento, la responsabilità della persona sottoposta ad indagini sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna