La connettività seriale, nonostante l’evoluzione tecnologica degli ultimi decenni, rimane il protocollo più utilizzato nelle applicazioni industriali. In particolare, l’integrazione con la fibra ottica ha aperto nuovi scenari, combinando le caratteristiche consolidate delle comunicazioni seriali con i vantaggi di una tecnologia avanzata come la fibra.
Uno degli strumenti chiave con cui viene resa possibile la connessione è il convertitore seriale, noto al settore come Moxa Converter RS232 to RS485, ossia un dispositivo che consente di connettere sistemi differenti. Vediamo in che modo.
Connettività seriale e fibra ottica: come funzionano insieme
La connettività seriale si basa su dei protocolli, come i già citati RS232 e RS485. Essa è stata per lungo tempo la soluzione standard per la comunicazione tra dispositivi elettronici.
Ciò nonostante, le limitazioni di distanza e la sensibilità alle interferenze elettromagnetiche hanno spinto il settore verso l’adozione della fibra ottica. Questa tecnologia permette di trasmettere dati su distanze molto più lunghe e con una qualità del segnale molto elevata, grazie alla resistenza ai disturbi esterni.
I convertitori seriali sono dispositivi essenziali in questo processo di transizione: essi convertono i segnali elettrici di RS232 o RS485 in impulsi luminosi compatibili con la fibra ottica. Questa combinazione viene sfruttata, per l’appunto, negli ambienti industriali, dove la sicurezza, la stabilità e l’affidabilità degli scambi di dati sono attività di prioritaria importanza.
I benefici della connettività seriale con fibra ottica
La fibra ottica ha molte caratteristiche positive e una delle principali riguarda la sua capacità di eliminare i problemi legati alle interferenze elettromagnetiche. In aggiunta, la possibilità di coprire distanze molto lunghe senza perdita di segnale amplia le possibilità applicative e le opportunità di incremento dell’efficienza.
La fibra ottica, tra l’altro, è intrinsecamente molto sicura, poiché non emette segnali elettromagnetici, i quali potrebbero essere intercettati. In generale la fibra è una soluzione di grande efficacia per lo scambio di dati perché, grazie anche ai convertitori e agli standard della comunicazione in serie, si può integrare con “vecchi” e “nuovi” dispositivi industriali.
Applicazioni industriali dei convertitori seriali con fibra ottica
Nel campo dell’automazione si fa largo uso di convertitori seriali con fibra ottica: ad esempio, sono utilizzati per garantire una comunicazione affidabile tra sensori e sistemi di controllo per attività di conteggio, stoccaggio, peso e così via. In ambito ferroviario, invece, consentono la trasmissione di dati lungo lunghe tratte a scopi di segnalazione e monitoraggio.
Anche l’industria energetica beneficia di questa tecnologia, dal momento che vi fa ricorso per monitorare e controllare centrali elettriche e impianti eolici a distanza. La resistenza della fibra a temperature elevate e ambienti corrosivi, infine, ne fa una scelta ideale anche in settori come quello chimico e petrolchimico, cioè dove si trattano materiali pericolosi.
L’integrazione della connettività seriale con la fibra ottica, oramai, rappresenta il miglior investimento strategico praticabile per tantissime aziende del settore terziario. Pur non essendo una tecnologia “nuova”, si è dimostrata quanto mai attuale, nonché capace di rispondere alle esigenze in continua evoluzione dell’industria moderna.