Aggredito fuori da un bar da un ubriaco si è ritrovato a processo per lesioni.
Così un disabile di 25 anni, con una invalidità riconosciuta al 70%, ha dovuto affrontare un procedimento penale che si è concluso con una assoluzione “per non aver commesso il fatto”.
Il fatto il 2 febbraio del 2020, in un bar di Castelferretti: il titolare aveva cacciato dal suo esercizio pubblico un cliente sbronzo che importunava le altre persone presenti. Uscendo dal bar l’ubriaco, 32 anni, nativo di Parma ma residente ad Ancona, se la sarebbe presa con un disabile, aggredendolo.
Gli amici della persona con difficoltà motorie avrebbero preso le difese di quest’ultimo e dopo aver inseguito l’ubriacone lo avrebbe picchiato e ferito. A processo però è finito il disabile, accusato di lesioni in concorso con persone rimaste ignote.
La vittima, finita in ospedale con sette giorni di prognosi, quando ha sporto denuncia non era stata in grado di riconoscere i suoi aggressori ma si era ricordato dell’invalido sostenendo che nel gruppo ci fosse anche lui.
Il 25enne ha sempre negato i fatti anche perché con la disabilità che aveva gli sarebbe stato impossibile.