ALLERTA TRUFFA – “Scusi, la strada per il cimitero?” – ma è un tentativo di rapina

0

Due malintenzionati adocchiano donne sole alla guida, cercano di farle fermare e di distrarle con uno stratagemma e tentano di rubare la borsetta dal sedile.

L’allerta arriva dalla Val d’Enza, e la truffa potrebbe arrivare a Parma.

Diverse donne sono state prese di mira da due persone che viaggiano su un’auto. In un caso un uomo e una donna, in altri casi due uomini. Ma il modus operandi è costante e appaiono a rischio in particolare le persone anziane.

“Buongiorno – scrive un cittadino – volevo avvisare che mia mamma è stata seguita da una macchina scura che ha iniziato a suonare il clacson insistentemente. Quando si è fermata nel parcheggio della chiesa è sceso un ragazzo con cappuccio e mascherina chiedendo informazioni”.

Nel frattempo “un altro, dall’altro lato dell’auto, ha aperto la portiera cercando di rubare la borsetta. Fortunatamente mia mamma se ne è accorta e sono andati via con il baule alzato per non far leggere la targa”.

La dinamica è simile a quella raccontata da una donna di Barco, che nelle scorse settimane è stata presa di mira sulla strada principale del paesino. “Ero alla guida della mia auto e ho accostato, fermandomi vicino all’Outlet del Riuso per una telefonata – racconta -. Nel frattempo dalla corsia opposta è arrivata un’auto con due persone a bordo, che ha parcheggiato dietro la mia macchina, ma nel senso di marcia opposto. A quel punto è scesa una donna con felpa e cappuccio che ha bussato al finestrino per chiedere una banale informazione stradale. Ma le richieste si sono fatte insistenti” –  evidentemente per distrarre l’automobilista, nel tentativo di farla scendere. E bussare con forza sul vetro poteva servire a coprire il rumore della portiera del passeggero aperta dal complice. “Mentre parlavo con la donna – continua la testimone – ho visto un uomo che cercava di prendere la borsa. Ho urlato e i due sono scappati in direzione opposta alla mia. Ho subito chiamato il 112”.

Un’anziana al volante è stata seguita fin nel cortile di casa. Quando è scesa, due giovani si sono avvicinati con la scusa di chiedere un’informazione ma la donna ha minacciato di chiamare i carabinieri ed è riuscita a farli fuggire a mani vuote.

E sotto Natale, tra auto cariche di pacchi, è più facile perdere d’occhio la borsetta. Attenzione massima, perché i malviventi non riposano nemmeno a Natale.