Il treno regionale Bologna – Milano è stato costretto a rimanere fermo in Stazione a Fidenza per più di 40 minuti a causa delle pretese di un passeggero, deciso a viaggiare anche se sprovvisto di regolare biglietto.
L’episodio si è verificato ieri pomeriggio e tutto è cominciato quando il capotreno ha raggiunto l’uomo per chiedergli di esibire il titolo di viaggio.
Essendone sprovvisto, il giovane è stato invitato ad esibire i documenti per redigere la multa e, per questa ragione, ha dato in escandescenze e, deciso a rimanere a bordo per viaggiare gratuitamente, si è rifiutato di abbandonare il treno raggiunta la Stazione di Fidenza.
Il capotreno, dato che il convoglio stava cominciando ad accumulare notevole ritardo, è stato costretto a chiamare i carabinieri che, saliti sul treno hanno raggiunto l’uomo che nonostante la presenza delle forze dell’ordine continuava ad avere un atteggiamento ostile minacciando di aggredirli.
Bloccato e fatto scendere è stato condotto in caserma dove è stato identificato: si tratta di un 20enne della provincia di Piacenza con diversi precedenti di polizia.
A seguito di perquisizione è stato trovato in possesso di un grosso cacciavite posto sotto sequestro. Al termine degli accertamenti il ragazzo è stato denunciato per interruzione di pubblico servizio, possesso ingiustificato di chiavi alterate o grimaldelli, resistenza a pubblico ufficiale e rifiuto di fornire le proprie generalità.